Cefalonia: la grotta di Drogarati
detta anche "grotta dei concerti"

giugno 2021 - Cefalonia e' nota soprattutto per l'eccidio della "Divisione Acqui" perpetrato nel settembre 1943 dalle truppe tedesche: in quell'anno morirono oltre 5.000 militari italiani anche per colpa di una "dimenticanza" del Governo Badoglio. La strage e' stata oggetto di un film del 2001, "Il mandolino del capitano Corelli", tratto da un libro omonimo del 1993.
Rivolto il pensiero ai nostri 5.000 connazionali fucilati dalla Wermacht, voglio condividere con chi ne avra' piacere una visita a una grotta del luogo, conosciuta gia' nel  XIX secolo ma aperta al pubblico nel 1963.
La parte visitabile della grotta di Drogarati e' costituita da un immenso stanzone di origine carsica  cui si accede tramite una ripida scalinata: la caverna si estende su due piani  per un centinaio di metri e raggiunge un'altezza superiore ai venti metri: non ho trovato tracce su un'eventuale visitazione dell'uomo in epoca preistorica.
E' ricca di stalattiti (in buona parte rovinate dai soliti incivili) di un bel colore opalescente e viene anche denominata "grotta dei concerti" per la sua incredibile acustica che viene spesso utilizzata per ospitare manifestazioni musicali.
Vi lascio ora alle immagini: cliccate sulle fotografie sottostanti per visualizzarle ingrandite.

Alfredo Izeta - luglio 2021

 

 

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