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da Albenga ad Alassio
sulla via Julia Augusta
le tombe della necropoli romana
maggio 2021 - La Julia
Augusta fa parte delle principali reti viarie romane
costruite per controllare il territorio ligure,
dapprima sotto il profilo militare, con funzione di
agevolare lo spostamento delle truppe e
successivamente per amministrare il territorio e,
nel nostro caso, rendere piu' facilmente
raggiungibile la Gallia. Costruita tra il 13 e il 12
a.C si estende da Piacenza a Ventimiglia.
A Finale Ligure passava per la Val Ponci: un
altro troncone collegava Albenga ad Alassio e
all'inizio attraversava una vera e propria necropoli
romana.
Percorrendola, dopo una magnifica vista dell'isola
Gallinara, si possono ancora vedere i resti di
otto monumenti (risalenti a ca. 1000 anni fa):
almeno cinque sono edifici funerari , un colombario
chiuso e vere e proprie aree cimiteriali delimitate
da murature costruite con blocchetti di porfido a
volte posizionati in modo da formare effetti
cromatici.
Solo a tratti e' "sopravvissuta" la pavimentazione
originale (i romani erano maestri nel costruire le
strade): il tutto e' stato abbondantemente "cannibalizzato"
dagli abitanti della zona per edificare case di
abitazione e muretti.
Come al solito vi rimando alle fotografie: cliccate
sulle immagini sottostanti per visualizzarle
ingrandite.
Alfredo Izeta - maggio 2021
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