Finale Ligure: il
Ciappo del Sale (Magnone)
testo e fotografie di
Alfredo Izeta
I Ciappi sono lastroni quasi pianeggianti
di granito che si trovano in localita' frequentate soprattutto da pastori
(ricordiamo che la pastorizia e l'allevamento del bestiame erano le
due attivita' principali dei Liguri): si tratta di una specie di
altare sul quale gli uomini hanno lasciato traccia del loro
passaggio.
Fra i meno conosciuti (ma non per questo meno interessante anche se
costituisce un'eccezione) troviamo
il Ciappo del Sale: per raggiungerlo sono partito dalla Colla di
Magnone, punto di arrivo anche del sentiero dei Ponti Romani,
vestigia del II secolo d.C. sulla Via Julia Augusta.
Dopo alcuni chilometri - in buona parte ombreggiati e quindi
percorribili anche in estate - superato un bivio che
presenta una cappelletta (in cattivo stato ma con fiori freschi:
cfr. prima fotografia) si
raggiunge un cartello intitolato al Ciappo del Sale (tuttavia
dovrete percorrere ancora alcune centinaia di metri in salita prima di
arrivare al lastrone).
Vi presento le immagini scattate alle incisioni rupestri, in
prevalenza croci ma anche simboli esoterici, risalenti
presumibilmente all'epoca medievale quando probabilmente nei momenti di sosta gli
operai di una vicina cava (romana?) si dedicavano a incidere le loro
sensazioni sul Ciappo.
I Ciappi piu'
noti sono quello dei Ceci e quello delle Conche, che presentano -
oltre a coppelle per la raccolta dell'acqua - incisioni cruciformi
(forse rappresentazioni di profili umani stilizzati) e figure
sicuramente recenti (il treno e il vascello): intendo rivisitarli
quanto prima e presentarveli in modo adeguato.
Purtroppo il sito non e' tutelato come dovrebbe: le fotografie non
sono semplicissime da decifrare a causa dell'incuria e del contrasto
fra chiari e scuri.
Potrete vederle nella pagina allegate: e' raccomandabile utilizzare
il PC o quantomeno un tablet.
Alfredo Izeta - maggio 2022
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