Sono andato in Egitto
per la terza volta: come in passato il tour si e'
concluso alle piramidi di Giza.
Non ero mai riuscito ad accedere alla Grande
Piramide (quella di Cheope, per millenni e' stata
l'edificio piu' alto del mondo).
Finalmente e' arrivata l'occasione: per 440 lire
egiziane (ca. 23 euro) ho percorso la Grande
Galleria che aveva sempre calamitato la mia
attenzione. Intendiamoci,
se cercate scritte di 4500 anni fa o affreschi
rimarrete delusi: quello che e' straordinario
e' vedere con i propri occhi un'opera di ingegneria
realizzata quando noi giravamo coperti di pelli!
Ecco una succinta panoramica della mia "avventura":
1) l'ingresso per i turisti: si sale dalla breccia praticata
nell'820 d.C. dal Califfo Al-Mamoun a caccia di
tesori; i primi 30 metri sono una vera e propria
grotta artificiale scavata senza tanti complimenti
2) un primo corridoio ascendente: una cinquantina di
metri di lunghezza, alto e largo poco piu' di un
metro e piuttosto ripido (26 gradi di pendenza),
conduce alla Grande Galleria; presumibilmente da
questo sono "scivolati" i blocchi di granito che
sigillavano l'accesso alla piramide rendendola
inaccessibile dall'entrata principale
3) la Grande Galleria: finalmente ho trovato poco
meno di 50 metri di percorso agevole (anche se
ripido: 26 gradi di pendenza); all'inizio e' dotata
di due "carreggiate" ed e' abbastanza larga per
lasciar transitare la salma e il corteo funebre del
re; la cosa straordinaria e' l'altezza, 8.60 metri!
Davanti a un tale manufatto straordinario - tenete
presente che e' situato nel cuore della piramide -
si rimane senza parole: da tener presente che ha
4500 anni!
4) il breve corridoio finale: non piu' di 6-7 metri
di lunghezza e ca. un metro di altezza (confesso che
l'ho percorso in ginocchio...)
5) la camera funeraria: ampia ma non troppo (ca. 10
metri di lunghezza e quasi 6 di altezza), e'
circondata in tutti i versi da blocchi monolitici di
granito rosa proveniente dalle Cave di Assuan
perfettamente aderenti l'uno all'altro; il sarcofago
- piuttosto scadente, almeno a mio giudizio, e con
una vistosa botta che attesta la forzatura - e'
stato ricavato da un blocco monolitico e non ha il coperchio;
particolare interessante: sopra il soffitto sono
presenti cinque camere (ovviamente inaccessibili ai
turisti) che avevano la funzione di scaricare il
peso della costruzione
Vi lascio ora alla visione delle immagini,
pubblicate su una seconda pagina web.
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A corredo della mia visita in loco ho scattato 18
fotografie.
Alfredo Izeta - Finale Ligure
ascolta in sottofondo
"musica tradizionale egiziana"